Breve storia e Mission aziendale
Il Cineteatro don Bosco è stato costruito a Potenza nella metà degli anni ottanta dalle Opere Sociali Don Bosco.
Nasce come sala parrocchiale della chiesa adiacente, per poi diventare cineteatro cittadino grazie ai lavori di adeguamento dei primi anni novanta.
Nel corso degli anni si sono alternate diverse gestioni fino al 2016, anno che ha visto l’ingresso dell’attuale gestore: Metropolis srls.
Metropolis ha lo scopo di riqualificare e rilanciare la struttura per accrescere l’offerta di cultura sul territorio.
Non più con un modo statico di pensare il cinema, il teatro e gli eventi, ma una struttura dinamica in cui trovano spazio tutte le forme di linguaggio audiovisivo e non solo.
Il Cineteatro don Bosco è diventato il principale riferimento culturale della città e presidio culturale della regione. Siamo la struttura più grande della regione per numero di posti, oltre 600, divisi tra platea e galleria.
Il progetto di METROPOLIS per il Cineteatro don Bosco prevede un cinema senza barriere, per garantire e promuovere l’inclusione sociale e la fruizione dello schermo da parte di persone con disabilità sensoriali o portatori di handicap.
Negli ultimi anni abbiamo completato un importante percorso di ristrutturazione con la rivalorizzazione del foyer, l’adeguamento dei
locali, la sostituzione delle sedute in platea e il restyling grafico del nostro brand.
È in fase di completamento un percorso di efficientamento energetico della struttura.
Il Cineteatro don Bosco punta a una programmazione cinematografica di qualità alla quale affianca un cartellone di spettacoli di valenza nazionale e internazionale, spettacoli di teatro ragazzi e teatro per le scuole, concerti di musica e varie attività collaterali quali laboratori di cinema e regia, convegni, seminari e mostre allestite negli spazi a disposizione della struttura.
Lo scopo è dare all’utente un’esperienza a 360 gradi che vada oltre la visione di un film o uno spettacolo.
Siamo una monosala, multiprogrammazione e parallelamente alla gestione del Cineteatro don Bosco, cuore pulsante di tutta l’attività, offriamo su tutto il territorio servizio di consulenza e supporto nell’ideazione e realizzazione di eventi e nella gestione di spazi culturali.
Educazione all’immagine e alla bellezza.
Dal 2020 il Cineteatro don Bosco ha ottenuto dal MIC – Direzione Generale Cinema – il riconoscimento ministeriale di “sala d’essai” che premia la nostra scelta programmatica di qualità.
All’ordinaria programmazione che prevede la proiezione dei principali titoli in uscita e vincitori di premi e riconoscimenti aggiungiamo una programmazione legata al cinema indipendente e gli appuntamenti settimanali con le rassegne di cinema d’autore o legate a cicli come quelli della Grande Arte al Cinema, dei Grandi Eventi al Cinema e del Cinema Ritrovato in collaborazione con la Cineteca di Bologna.
Al calendario si aggiungono presentazioni e première di Film con ospiti in sala.
Nell’ottica di una mission aziendale che ha come obiettivo la divulgazione della cultura sul territorio e un’educazione all’audiovisivo e al teatro abbiamo in attivo collaborazioni con gli istituti scolastici e con le associazioni studentesche universitarie che prevedono la partecipazione degli studenti a matinée di teatro e cinema, spettacoli serali e laboratori pomeridiani su temi specifici.
Il nostro progetto è una risposta concreta alla crescita della domanda di cultura nel territorio e al bisogno di miglioramento della qualità della vita che in maniera imprescindibile passa anche attraverso il lavoro degli operatori economici operanti nel settore culturale.
Il Cineteatro don Bosco è un punto di incontro non solo per gli appassionati di cinema e teatro ma anche per le famiglie e i giovani che hanno il desiderio di crescere e sviluppare i loro interessi.
Ai matinée teatrali in lingua si aggiungono le proiezioni cinematografiche serali in lingua originale e le proiezioni speciali per garantire e promuovere l’inclusione sociale e la fruizione degli schermi da parte di persone con disabilità sensoriali o portatori di handicap.
Oltre all’installazione di dispositivi per il superamento delle criticità architettoniche, l’esperienza cinematografica è integrata con il sistema FIDELIO che consente di arricchire la normale proiezione con dati aggiuntivi quali sottotitoli e audiodescrizioni per gli utenti con disabilità sensoriali.
Nel foyer, con la nostra “lampada urbana”, faro di luce e cultura sulla città, è in corso la realizzazione di un centro-museo del cinema e dell’audiovisivo con materiale in parte recuperato dagli arredi e strumentazioni della vecchia sala, completato da un moderno e funzionale angolo bar.
Il palinsesto delle attività del Cineteatro don Bosco si è arricchito anche nella sezione teatro con la “Sartoria Teatrale – la stagione teatrale cucita
addosso a te”, un cartellone di spettacoli teatrali che hanno visto esibirsi sul palco artisti del calibro di Carlo Buccirosso, Maria Grazia Cucinotta, Biagio Izzo, Vittoria Belvedere, Fabio Concato, Nino Frassica, Giuliana De Sio, Vincenzo Salemme, Rocco Papaleo, Emilio Solfrizzi.
Al teatro si aggiungono gli eventi musicali dal vivo con il progetto Live on stage che ha visto l’esibizione delle più grandi Official tribute band riconosciute a livello internazionale e che hanno registrato sempre il tutto esaurito.
Nel periodo estivo, Metropolis srls ha ideato e realizzato la rassegna Cinegirovago – il tuo cinema si mette in viaggio, un ciclo di proiezioni
itineranti nei comuni lucani, effettuate all’aperto per portare la magia del grande schermo in piazze, castelli, parchi suggestivi e in tutti quei luoghi dove non ci sono sale cinematografiche. Tra le tappe, i Palmenti di Pietragalla, Piazza del Seggio a Tito e Piazza Plebiscito a Picerno.
L’evento principale del Cinegirovago è “Il Nuovo Cinema in Villa” rassegna di cinema all’aperto nello storico contenitore della Villa del Prefetto di Potenza, bene sopposto a tutela della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Della Basilicata.
Per l’edizione 2023 è prevista una nuova location, la Villa di Santa Maria.
È un progetto pluriennale in continuità con l’attività consueta della sala al chiuso e ha come tematica di fondo, l’educazione all’immagine e alla bellezza attraverso il Cinema per concorrere alla formazione e all’arricchimento del bagaglio culturale della persona.
Ogni edizione della rassegna ha un sottotema diverso legato alla storia del cinema per omaggiare le pellicole del passato che hanno contribuito in maniera decisiva allo sviluppo della settima arte.
La rassegna prevede la proiezione di titoli in grado di soddisfare le esigenze di tutte le fasce d’età e i gusti della popolazione con l’obiettivo aggiuntivo di favorire la destagionalizzazione.