“Ho visto che, in fondo,
riscuoto successo
vivendo nel mondo
vestito da fesso.
Però, però…. c’è un «ma»:
Non è un vestito facile….
s’adda sapè purtà”
– Edoardo De Filippo –
“Il Vestito alla moda” è una delle tante poesie che il maestro Edoardo De Filippo scriveva quando voleva rilassarsi durante la stesura di un’opera teatrale.
Edoardo sosteneva che “l’abito della propria identità” non solo è difficile da costruire ma soprattutto lo si deve saper portare.
Con il suo talento e la sua ironia sosteneva che vestirsi “da fesso” è una scelta di vita per andare avanti, per conquistarsi un posto nella società, per essere riconosciuti, accettati e amati.
Prendendo spunto da Edoardo anche quest’anno proponiamo il nostro vestito teatrale #sumisuraperte.
D’altronde la vita è come il teatro: un continuo palcoscenico.
10 spettacoli in abbonamento, per un’esperienza avvolgente.
Sartoria Teatrale 2024/25 – #cucita addosso a te.
Ce vò l’atteggiamento,
il gesto un po’ impacciato
ed un comportamento
svagato…. E sai perchè?
Perchè ti metti a posto
non dando affidamento.
Insomma, ad ogni costo,
se sai, nun ‘j ha sapè.
Assumere lo sguardo un poco assente,
da fa’ capì ca nun capisce niente!
Chi ti dice: «È successo così».
Chi sostiene ch’è stato colì.
Tu, distratto, te miette a sentì,
senza dire di no, né di sì.
Ho visto che, in fondo,
riscuoto successo
vivendo nel mondo
vestito da fesso.
Però, però…. c’è un «ma»:
Non è un vestito facile….
s’adda sapè purtà!
Ci sta chi vuol vestire
con abiti sportivi,
e chi si vuoi sentire
nel classico.Perciò,
si fa il due petti grigio,
e quello blù da sera;
e per il pomeriggio
si sceglie un bel marrò.Ci sta chi compra e mette int’ ‘o stipone
addirittura una collezione.
Per la caccia mi vesto così.
Per le corse mi metto colì.E gli manca, vi giuro, un bel dì,
pure il tempo di fare pipì.Io senza st’impaccio
riscuoto successo;
sapete che faccio?
Mi vesto da fesso.Però, però…. c’è un «ma»:
Non è un vestito facile….
s’adda sapè purtà!
La stoffa è delicata
e non si trova in giro.
La trama è complicata….
si tesse con l’età.
I fiocchi di filato
si trovano nel tempo;
nel tempo ch’è passato
e che non tornerà.
Ma quando te lo cuci su misura,
dovunque arrivi fai la tua figura.
Quell’amico ti parla così….
Quel nemico ti tratta colì….
Tu non parli; ti metti a sentì,
gli sorridi…. e non dici di sì.
Ti togli lo sfizio,
riscuoti successo,
perché con giudizio
ti vesti da fesso.
Però, però…. c’è un «ma»:
Non è un vestito facile….
s’adda sapè purtà!
ORARI BOTTEGHINO
TUTTI I GIORNI
18.45 – 21.15
MARTEDÌ E GIOVEDÌ
11.00 – 13.00
CAMPAGNA ABBONAMENTI
RINNOVO ABBONAMENTI – conferma posto
da giovedì 26 settembre a mercoledì 2 ottobre
(decadimento diritto di prelazione)
NUOVI ABBONATI – sottoscrizione
10 SPETTACOLI – POSTO ASSEGNATO
da venerdì 4 ottobre
PREZZI ABBONAMENTI
PLATEA
- INTERO 270€
- U25 – 225€
GALLERIA:
- INTERO 230€
- U25 – 200€
SINGOLI BIGLIETTI
Quel che provo dir non so – Pierpaolo Spollon – in vendita da giovedì 10 ottobre, ore 11.00.
7 Minuti – Compagnia Attori e Tecnici – in vendita da lunedì 28 ottobre, ore 18.45.
Tutti Gli altri spettacoli in vendita da sabato 16 novembre, ore 18.45.
Consultare le pagine dei singoli eventi per i costi.